domenica 20 febbraio 2011

Aspettando carnevale

Se puoi sognarlo, puoi farlo.
Credo che mia madre ormai mi odi. Stiamo preparando il mio vestito per la festa di carnevale qua a Salga, perché ovviamente noi del kemma siamo sempre reclutati quando c'è qualcosa da fare. Insomma io mi vesto da Topolino, quello Disney anni '30 (che è il più semplice). Per le braghette, una battaglia unica perché mia madre voleva farmele ascellari. Alla fine sono riuscita a farle tagliare via 10 centimetri di roba. Voglio dire, se Topolino ha le braghe ascellari perché nel 1930 si usavano così, chi ha detto che nel 2011 devo mettermele ascellari lo stesso?
Poi, altra rogna, le scarpe. Perché io ovviamente non ho scarpe gialle. Ho solo scarpe bianche, o nere. Quindi, ho preparato 84785 stampi per queste soprascarpe da ritagliare nella stoffa gialla. In teoria, col tentantivo di oggi pomeriggio dovremmo esserci.
Per le gambe mi metto le calze e via. Per il corpo mi metto una maglia nera. Dettaglio: ho tutte maglie a maniche corte. Idea: attaccarci dei manicotti. E siccome avrebbe i guanti ma non intendo mettermeli perché poi diventa scomodo, pensavo di fare la parte finale del manicotto a forma di mezzo guanto, con un buco per il pollice e uno per tutte le altre dita, così sta anche fermo. Il fatto che quando gliel'ho detto mia madre non mi abbia fulminato, praticamente rasenta il miracolo.
Spero che venga una cosa carina. Voglio un miliardo di foto.

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