mercoledì 31 dicembre 2014

2014 Book Awards

Rubo l'idea per questo post a Mr. Ink, di cui seguo il blog (e che non commento quasi mai, ma amen).
È l'ultimo giorno dell'anno e aNobii mi informa che sono riuscita a leggere 147 libri. Compresi anche quelli che non ho sfogliato, che hanno contribuito a fondermi gli occhi dallo schermo del computer perché di carta non li ho trovati.
Magari quelli che ho scelto per questa top 10 non sono esattamente i libri più meravigliosi che io abbia letto, ma forse sono quelli che mi sono piaciuti di più, o che mi hanno fatto pensare a qualcosa, o che semplicemente mi hanno tenuta incollata col didietro sulla sedia fino all'ultima pagina, compresi i ringraziamenti.
E poi, ci sono i premi speciali, quelli che fanno sempre più piacere dell'intera classifica, quindi non perdeteveli.
E adesso, veniamo a noi.
# 10 Malala Yousafzai - Io sono Malala
A quanto pare, i politici di tutto il mondo si comportano allo stesso modo. E quando le cose non vanno bene, vale la regola che più metti paura alla gente e più strada riesci a fare. In Pakistan, coi talebani, è andata così. Poi c'è Malala, che non è d'accordo, e quello che succede dopo lo sapete già.

#9 John Green, David Levithan - Will ti presento Will
Will Grayson e Will Grayson hanno lo stesso nome e vivono nella stessa città, ma non si sono mai incontrati, fino a quella sera che cambierà tutto. Era l'ultimo libro di John Green che mi mancava (apprezzo anche David Levithan, ma John è John).

#8 Julie Kibler - Tra la notte e il cuore
«Mi ami anche tu?»
Scrollò le spalle. «E se dicessi di sì? Se dicessi che penso di amarti, cosa ne verrebbe di buono per noi due?»
#7 Gabrielle Zevin - La misura della felicità
La vita di A.J. Fikry, che fa il libraio e non è contento (da non credere!) viene sconvolta una sera dall'arrivo di una bambina di due anni, che la madre ha lasciato apposta nella libreria. E forse, lei ha capito tutto dalla vita, a differenza di A.J.

#6 Aidan Chambers - Muoio dalla voglia di conoscerti
Una volta cominciato era come se non riuscisse a fermarsi. Gli è uscito tutto senza nessuna esitazione e senza nemmeno una pausa, io non ho potuto dir niente.

#5 Robert Galbraith - Il baco da seta
Probabilmente il miglior giallo dell'anno (non che io sia una giallista incallita, in realtà), geniale come sempre.

#4 Kevin Brooks - L'estate del coniglio nero
Questo libro mi ricorda Stand by me, il film coi quattro ragazzini che alle medie ci hanno fatto vedere penso tre volte. In realtà non è che la storia ci assomigli, ma non posso fare a meno di pensarlo. Forse è per via dell'ultima estate in cui sei piccolo, che poi tutta la tua vita cambia.

#3 Carol Rifka Brunt - Promettimi che ci sarai
Mi chiedevo davvero perché la gente insistesse a fare quello che non voleva. Come se la vita fosse una specie di tunnel sempre più stretto. Quando nascevi, il tunnel era enorme. Potevi diventare qualsiasi cosa. Poi, appena un secondo dopo la nascita, il tunnel si stringeva più o meno della metà. Se eri un maschio, era già sicuro che non saresti mai diventato madre, ed era anche poco probabile che diventassi estetista o maestra d’asilo. Poi cominciavi a crescere, e ogni cosa che facevi restringeva di più il passaggio. Ti rompevi il braccio scalando un albero e potevi toglierti dalla testa di diventare un lanciatore di baseball. Fallivi tutti gli esami di matematica ed ecco eliminata la speranza di diventare uno scienziato. E così via. Anno dopo anno, finché rimanevi incastrato. Eri diventato un fornaio, o un bibliotecario, o un barista. O un ragioniere. Ecco fatto. Immaginavo che il giorno della morte, a forza di strizzarsi in una scelta dopo l’altra, si finisse semplicemente schiacciati.

#2 Maggie Stiefvater - Raven boys
Questo è un altro di quei libri che mi hanno tenuta incollata, fosse anche venuto un cataclisma. Sto aspettando di impossessarmi del secondo, perché dopotutto Blue e Gansey mi hanno preso. Vorrei ringraziare Bruno per avermene parlato, e dire che dopotutto penso che non l'abbia neanche letto.
#1 Jonathan Stroud - La scala urlante
Mia madre direbbe quasi sicuramente che ho 25 anni per niente, se sapesse che un libro da ragazzini è al numero uno dei migliori che ho letto quest'anno, ma non mi stancherò mai di dire che secondo me è molto più difficile scrivere per i ragazzi che per i grandi. Jonathan Stroud mi è sempre piaciuto, e mi ha fatta restare col naso nel libro (anche per sniffarlo, lo ammetto) fino a mezzanotte, e con certi brividi che ve li raccomando ogni volta che sentivo un rumore.

Premi speciali

Premio ti amo e non so perché ti ho snobbato finora:
Carlos Ruiz Zafón

Premio sono fumetti e tanto basta:
Massimo de Vita - Saga della spada di ghiaccio

Premio il più lungo dell'anno:
Mark Helprin - Storia d'inverno (858 pagine, e 11 giorni della mia vita)

Premio miglior copertina italiana
Maxence Fermine - La piccola mercante di sogni
Cassandra Clare, Holly Black - L'anno di ferro (Magisterum #1)

Premio serie che ho letto in blocco in un anno (da non credere, di solito non è possibile):
Suzanne Collins - Gregor (Underland chronicles)

Premio libri che parlano di librerie, tombola!:
Melissa Hill - All'improvviso a New York
Katarina Bivald - La lettrice che partì inseguendo un lieto fine
Per dire la verità, anche La misura della felicità e L'ombra del vento e seguenti ne parlano, ma li ho già premiati, quindi niente

Premio non ho visto il film ma sono sicura che era migliore:
Fitzgerald - Il curioso caso di Benjamin Button
Albert Espinosa - Braccialetti rossi

martedì 30 dicembre 2014

Recensioni lampo (dicembre)

Manca un giorno e mezzo alla fine dell'anno e sono matematicamente certa di non riuscire a finire il libro che sto leggendo (Teaser tuesday qui), quindi vi posto già oggi le recensioni lampo di dicembre.
Per qualche strano motivo (la mia sssinusite, ecco qual è il motivo) questo mese ho letto vergognosamente poco. Comunque, mi è andata bene perché ho pescato quasi tutti libri buoni, dalle tre stelle in su (tranne uno).
Attenzione: possibili anticipazioni sulle trame.
Melissa Marr - Darkest mercy discordi armonie (Wicked lovely #5) êêê
L'ho letto giusto per il gusto di finire la serie. Tutto torna, e c'è anche una discreta carneficina, comunque niente di che. Forse ho 5-8 anni di troppo.
J. A. Redmerski - Il confine di un attimo (The edge of never #1) êêê 
Guardatevi dai ragazzi troppo fighi e troppo gentili, quasi di sicuro nascondono qualcosa.
Finale troppo tirato via.
Chissà il prossimo.
Cassandra Clare, Holly Black - L'anno di ferro (Magisterium #1) êêêê
La zia Cassandra non perde un colpo. Per quanto sia fin troppo facile dire MAGISTERIUM=HOGWARTS e CALL=HARRY (così come amiamo paragonare tutti i simil-vampiri a twilight), si legge tutto d'un fiato, come gli Shadowhunters. Aspetto il seguente (e credo che leggerò qualcosa anche di Holly Black, nel frattempo).
Teaser tuesady qui.
Andrea Vitali - Biglietto, signorina êêêê 
Andrea Vitali. Geniale come sempre.
Maxence Fermine - Neve êêê
Praticamente una grande poesia, che francamente non è esattamente il mio genere preferito. Molto giapponese e delicato, se non altro si legge molto in fretta.
Ed ecco il mio haiku sul libro (spero che vada bene, dovrebbero essere 17 sillabe, ma non so se anche ogni verso deve avere un numero di sillabe preciso):
Né monaco né soldato
voleva esser,
ma poeta.
Sarah Butler - L'amore in un giorno di pioggia êê
No. L'idea forse non era male ma, a parte che hanno ucciso il titolo, mi ha fatto venire il latte alle ginocchia.
Gabrielle Zevin - La misura della felicità êêêê
Questo è il genere di libro che la copertina mi dice PRENDIMIPRENDIMIPRENDIMI! Sì, i libri parlano, oppure sono io che sono fusa. Fate voi. Poi, il protagonista lavora in una libreria, e quindi, tombola.
Teaser tuesday qui.
John Williams - Stoner êêêê
Stoner è un di quei libri che tutti ne parlano e tu ti dici: bah, bubbole (cit.), poi finisce che lo devi leggere. In verità, non succede niente di niente, un po' come in Un giorno questo dolore ti sarà utile (qui la recensione, se volete), va avanti così come niente fosse, però non riesci a smettere di leggere.
Melissa Hill - All'improvviso a New York êêêê
La copertina ♥ (molto natalizia)
Il titolo italiano, bah.
Ben congegnato, comunque. Quando l'ho preso su (al posto di Storia di una ladra di libri, che era già prenotato da qualcun altro) pensavo fosse il tipico libro da sediamoci-davanti-al-caminetto-e-leggiamo-sta-roba, invece non c'è male. Tu credi di aver capito tutto, invece...
E poi, anche questa protagonista lavora in libreria. Tombola bis xD

Teaser Tuesday/57

Il Teaser Tuesday è stato inventato dal blog Should Be ReadingLe regole sono le seguenti:
1. prendi il libro che stai leggendo
2. aprilo a una pagina a caso
3. copia uno spezzone della pagina (senza fare spoiler!), riportando anche titolo e autore.
Naturalmente potete scrivere nei commenti qui sotto il vostro teaser.


Ecco il teaser di questa settimana:

Il gruppo si mosse e ci addentrammo per alcune stradine che sembravano zigzagare come serpenti…
«Ci sono varie ragioni per cui un tempo di facevano strade così strette» continuò la guida. «Da una parte era un modo per ripararsi dal freddo dell’inverno e dal calore dell’estate, ma era perfetto anche come sistema difensivo, perché se la città veniva attaccata questi vicoli tortuosi confondevano il nemico.»
Eloy Moreno – Lungo le strade della nostra vita

lunedì 22 dicembre 2014

Computer addobbati

A Natale siamo tutti più addobbati, pure i programmi del computer xD
Sviluppatori del VLC, sappiatelo: adoro il berretto di Babbo Natale sul cono.

giovedì 18 dicembre 2014

Aspettando i film di Natale

Mi zampillano lacrime di gioia dal tergivetro.

Ogni anno aspetto con ansia le vacanze di Natale. Non in quanto vacanze, o almeno non più, da quando ho smesso di andare a scuola, ma in quanto periodo in cui farsi una maratona di film Disney (io adoro i cartoni della Disney (e della Pixar). Non lo sapevate? Sapevatelo!). È probabilmente l’unico periodo dell’anno in cui la Rai trasmette delle cose decenti (come sono malvagia).
Insomma appena su Face l'ImperoDisney (a cui vi consiglio di mettere mi piace) inizia a fare il riassunto delle date della programmazione, io inizio a prenotarmi la tivù.
Questo Natale sarà molto fazzolettoso, perché danno Up e Cars, oltre ad altri film che non ho ancora mai visto (Ribelle e Rapunzel) e ad altri che ho adorato (Ratatouille e Robin Hood, che era il mio film preferito prima che uscisse Il re leone).
Se volete commuovervi con me (o senza di me, dipende da cosa commuove voi) o semplicemente tornare bambini per un po’, qui trovate la programmazione gentilmente riassunta dall'Impero Disney.

martedì 16 dicembre 2014

Teaser Tuesday/56

Il Teaser Tuesday è stato inventato dal blog Should Be ReadingLe regole sono le seguenti:
1. prendi il libro che stai leggendo
2. aprilo a una pagina a caso
3. copia uno spezzone della pagina (senza fare spoiler!), riportando anche titolo e autore.
Naturalmente potete scrivere nei commenti qui sotto il vostro teaser.


Ecco il teaser di questa settimana:

A.J. non è sicuro che Maya sia adatta per la danza. È così cerebrale, già a sei anni: sempre con un libro in mano, a casa o in libreria. «E poi non è affatto indietro. Legge già libri lunghi, con poche illustrazioni.»
«Non dal punto di vista intellettuale, ovviamente», insiste Ismay.
Gabrielle Zevin - La misura della felicità

domenica 14 dicembre 2014

Candy cane cookies

Per la serie “è quasi natale e questo significa biscotti”, oggi vi propongo questi falsi bastoncini di zucchero. Ho visto la foto da qualche parte su internet e mi sono ripromessa di provare a farli, così ecco qui. A dirla tutta, sono anche più buoni dei bastoncini veri, mi sa, perché ne ho mangiato uno due natali fa, comprato dalla tipa del panificio (che è l’unica ad averceli) e, primo era a righe verdi, e secondo non era neanche granché buono, oltre al fatto che ci voleva una motosega per romperlo.
Siccome avevo solo la foto e non la ricetta, ho fatto la pasta che uso di solito per i biscotti, che è la seguente:

Ingredienti per circa 30 bastoncini
250g farina
100g burro
60g zucchero a velo
1 cucchiaio zucchero semolato
1 tuorlo
1 busta vanillina
½ busta lievito
1-2 cucchiai latte
1 fialetta aroma limone
1 pizzico sale
colorante alimentare rosso

Procedimento
Setacciate la farina e il lievito a fontana, nel buco metteteci lo zucchero, il tuorlo, la vanillina, l’aroma, il sale e il latte. Impastate, poi aggiungete il burro freddo a pezzetti. Impastate fino a ottenere una palla liscia. Se appiccica aggiungete un po’ di farina. A questo punto, dividete la pasta in due parti. Una rimarrà bianca, mentre nell’altra aggiungete il colorante rosso (se usate quello liquido probabilmente vi servirà altra farina). Incartate le due palle separatamente nella pellicola e mettetele in frigo mezz’ora.
Prendete un pezzetto di pasta bianca e fate un cilindretto, poi prendete un pezzetto di pasta rossa e fate un cilindretto uguale. Arrotolateli in modo che creino le righe del bastoncino, poi adagiate il biscotto sulla carta forno piegando un’estremità per fare il gancio. Continuate fino alla fine della pasta.
Cuocete in forno preriscaldato a 160° per 8-10 minuti. Controllate che rimangano rosa/rossi, che se cuociono troppo non si vedono più i colori.

martedì 2 dicembre 2014

Teaser Tuesday/55

Il Teaser Tuesday è stato inventato dal blog Should Be ReadingLe regole sono le seguenti:
1. prendi il libro che stai leggendo
2. aprilo a una pagina a caso
3. copia uno spezzone della pagina (senza fare spoiler!), riportando anche titolo e autore.
Naturalmente potete scrivere nei commenti qui sotto il vostro teaser.


Ecco il teaser di questa settimana:

La divisione della sabbia occupò tutto il resto della settimana. Tamara passava il tempo libero con la sorella, con Jasper o con altri studenti di lignaggio magico e dall'aria ricca, e Aaron trascorreva il suo con tutti, mentre Call se ne stava ingrugnito in camera. E poi anche la settimana successiva fu dedicata a separare la sabbia, anzi, il mucchio sembrava sempre più grande, come se qualcuno avesse studiato per loro una prova infinita. Call aveva sentito parlare di una tortura in cui una sola goccia d'acqua colpisce la fronte della vittima fino a tirarla pazza. Non aveva mai capito prima come potesse funzionare, invece ormai gli era chiaro.
Cassandra Clare, Holly Black - L'anno di ferro (Magisterium #1)